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Cos’è e come funziona il clamp per dischi in vinile

Come ogni audiofilo ti dirà, diversi fattori influenzano la nostra percezione della qualità del suono durante la riproduzione del disco. Uno di questi è la stabilità del vinile. Esistono numerosi accessori progettati per aiutare a stabilizzare i dischi, i più comuni dei quali sono appunto gli stabilizzatori o clamp, che dir si voglia.

Molte persone già usano un clamp per dischi in vinile, ma molti altri non ne comprendono l’uso. Visita qualsiasi forum audio e vedrai un sacco di dibattiti sui pro e contro dell’utilizzo di questo strumento.

Quindi il clamp è solo una specie di fermacarte sovrastimato o c’è dell’altro da sapere?

Entriamo un po’ più nel dettaglio e cerchiamo di fare chiarezza

Proviamo quindi a capire meglio cos’è esattamente e come funziona un clamp per dischi in vinile

Cos’è un clamp per dischi in vinile?

Uno stabilizzatore per dischi, il clamp appunto, è un oggetto a forma circolare, di spessore e peso variabili, dotato di un foro centrale che gli consente di essere fissato al perno centrale del giradischi. Il suo compito è quello di aggiungere peso extra in modo che il disco sia il più piatto e stabile possibile. La maggiore stabilità aiuta la puntina a leggere il vinile in modo più accurato in modo che, in definitiva, il tuo sistema suoni al meglio delle sue possibilità.

L’uso del clamp quindi migliora la qualità del suono?

Beh si, il clamp serve essenzialmente per migliorare la qualità sonora del disco. Può aiutare a rimuovere o eliminare le micro vibrazioni e consentire alla puntina di seguire meglio il percorso del microsolco. La maggiore stabilizzazione del disco aiuta ad eliminare il rischio di distorsioni sonore dovute all’ondulazione del disco, la non perfetta planarità del supporto e altro.

Quindi i clamp per dischi in vinile funzionano?

Sia chiaro, il clamp da solo non può fare miracoli. Se il setup iniziale dell’insieme piatto-braccio-testina non è stato fatto correttamente la resa sonora non sarà mai soddisfacente. Idem se il supporto dove risiede il piatto non è perfettamente in piano. Tuttavia, se il setup iniziale è stato correttamente eseguito, il peso aggiuntivo applicato dal clamp, specie in presenza di dischi non perfettamente piani, riduce sensibilmente gli effetti negativi delle oscillazioni.

Che peso deve avere il Clamp?

Il clamp deve essere scelto in funzione del giradischi sul quale sarà utilizzato. Per un giradischi a telaio flottante è consigliare non superare i 3/400 grammi mentre per quelli con telaio rigido il peso del clamp può anche raddoppiare.

Il clamp per dischi in vinile può danneggiare il perno del giradischi?

No, si tratta di un carico di peso assiale che non va in alcun modo a danneggiare il perno che è sempre realizzato in materiali ultra resistenti come l’acciaio, per esempio.

L’utilizzo del clamp può danneggiare il motore del giradischi?

Anche in questo caso la risposta è negativa. Il motore non riceve nessun tipo di danno dall’utilizzo del clamp per stabilizzare il disco durante l’ascolto.

Alla luce di quanto abbiamo fin qui scritto appare evidente che l’uso del clamp per i dischi in vinile è consigliato se non ad ogni ascolto, almeno in tutte quelle situazioni in cui ci si trova a dover riprodurre vinili “problematici” o in situazioni dove non si possono ridurre più di tanto le vibrazioni esterne al sistema hi-fi.