Drama cover

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Discone, dichetto o dischino? Per me discone. Di certo questo Drama rappresenta un punto di partenza per i nuovi Yes.

La band nel 1980, orfana del cantante Jon Anderson e del tastierista Rick Wakeman, si arricchisce del duo Buggles, formato da Drama coverTrevor Horne e Geoff Downes. I due dichiarati fans degli Yes, ma di tendenze musicali  decisamente pop, erano reduci dal successo mondiale Video Killed The Radio Star.
Questo avvicendamento genera, forse anche un pò inaspettatamente, uno dei dischi più brillanti degli Yes, l’ultimo in ordine di tempo appartenente alla  cosidetta golden era, cioè il decennio 1970-1980.

Geoff Downes, che aveva preso il posto di Wakeman, si trova a raccogliere un’eredità difficile da gestire ma se la cava brillantemente. Dowes infatti produrrà gli arrangiamenti per tastiere in maniera molto diversa da Rick Wakeman ma, quasi paradossalmente, per l’economia dei brani risulta avere addirittura uno stile piu’ efficace pur essendo meno fantasioso.

Le canzoni di Drama sono tutte di altissimo livello, partendo dalla suite Machine Messiah passando per Tempus fugit fino ad arrivare a Does it really happen ?, uno dei piu’ grandi pezzi della musica rock, costruito su un riff di basso Chris Squire, divenuto in questo momento il vero leader del gruppo.

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Drama fu registrato nella primavera del 1980 e pubblicato nell’Agosto dello stesso anno dall’etichetta Atlantic records, catalogo K 50736.  Pur contenendo, come già detto, brani di alto livello fu accolto tiepidamente da una buona parte dei fan storici del gruppo che, probabilmente, non riuscivano a trovare elementi di contatto con la produzione precedente degli Yes fatta forse eccezione con il brano che chiude il vinile ossia Tempus Fugit.

Forse anche per dare un segnale di continuità ai fan  per la copertina  di Drama il gruppo fece nuovamente ricorso a Roger Dean, autore dell’artwork di gran parte degli album precedenti.

A dispetto comunque dei fan storici Drama ebbe un ottimo riscontro commerciale tanto che raggiunse la seconda posizione  nelle classifiche inglesi. Anche il tour che seguì alla pubblicazione dell’album vide una grandissima affluenza di pubblico.

Track list

Side 1
Machine Messiah 10:27
White Car 1:21
Does It Really Happen? 6:34

Side 2
Into the Lens 8:33
Run Through the Light 4:43
Tempus Fugit 5:15

Di @4min

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