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Aladdin Sane è il sesto album registrato in studio da David Bowie.
Aladdin sane fu pubblicato nel Regno Unito il 19 aprile 1973 dalla etichetta RCA Records.
Questo è il primo disco composto da Bowie dopo il successo planetario di The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars, e quindi è il primo album che ha scritto e pubblicato dopo essere diventato una celebrità.
Aladdin Sane fu coprodotto da Bowie e Ken Scott e si avvalse del contributo della band di supporto di Bowie, gli Spiders from Mars formata da Mick Ronson, Trevor Bolder e Mick Woodmansey, di quella del pianista Mike Garson, due sassofonisti e tre coristi.
Fu registrato a Londra e New York tra una tappa e l’altra dello Ziggy Stardust Tour (103 concerti in 60 città UK e USA) e fu anche l’ultimo album nel quale Bowie utilizzò la formazione completa degli Spiders.
Aladdin sane è un gioco di parole che gioca con l’omofonia di “A Lad Insane” e suggerisce l’approccio eclettico e talvolta disturbante dell’album. Il personaggio di Aladdin Sane, una sorta di evoluzione di Ziggy Stardust, incarna la follia, la diversità e la ricerca di sé. Bowie ha dichiarato che questo alter ego rappresentava il lato più oscuro e sperimentale della sua personalità.
L’aspetto visivo di “Aladdin Sane” è altrettanto iconico quanto la musica stessa. La copertina dell’album presenta Bowie con un fulmine dipinto sul viso, creando un’immagine che è diventata simbolo del glam rock. Questo stile audace e teatrale riflette il desiderio di Bowie di sfidare le convenzioni e di spingersi oltre i confini dell’ordinario.
Nonostante l’immagine della copertina sia indiscutibilmente legata al personaggio di Ziggy Stardust, Aladdin sane vuole essere un passo in avanti verso qualcosa di nuovo che porterà inevitabilmente alla “morte” del suo alter ego.
L’album sarebbe diventato il suo disco di maggior successo commerciale all’epoca, ma fu la metamorfosi della sua personalità artistica a renderlo tanto importante quanto necessario.
Musicalmente, l’album è un viaggio attraverso territori sonori vari e audaci. Dalla traccia di apertura, “Watch That Man”, con le sue influenze soul e il suono crudo della chitarra, fino al capolavoro epico “Lady Grinning Soul”, l’album attraversa diverse sfumature musicali mantenendo un filo conduttore di innovazione e sperimentazione.
“Aladdin Sane” affronta temi complessi e oscuri, tra cui la guerra, la follia e la solitudine. La traccia “Drive-In Saturday” esplora il concetto di memoria e identità in un futuro post-apocalittico, mentre “Time” riflette sull’effimero della vita umana. Bowie, sempre avanguardista, mescola queste tematiche con una critica sociale tagliente, affrontando le disuguaglianze e le tensioni del suo tempo.
Oltre a essere un successo commerciale, l’album ha contribuito a definire il glam rock e ha influenzato generazioni di artisti successivi. La sua influenza si riflette non solo nella musica, ma anche nell’immaginario collettivo legato agli anni ’70 e alla cultura glam.
In conclusione, Aladdin Sane è un capolavoro intramontabile che continua a ispirare e affascinare gli ascoltatori di tutte le età.
Attraverso la sua musica avventurosa, i testi profondi e l’estetica stravagante, Bowie ha creato un monumento al suo genio creativo che rimarrà vivo per le generazioni a venire.
Tracklist di Aladdin Sane
Lato A
Watch That Man (New York) – 4:25
Aladdin Sane (1913-1938-197?) (R.H.M.S. “Ellinis”) – 5:06
Drive-In Saturday (Seattle-Phoenix) – 4:33
Panic in Detroit (Detroit) – 4:25
Cracked Actor (Los Angeles) – 3:01
Lato B
Time (New Orleans) – 5:15
The Prettiest Star (Gloucester Road) – 3:31
Let’s Spend the Night Together – 3:10 (Jagger, Richards)
The Jean Genie (Detroit and New York) – 4:07
Lady Grinning Soul (London) – 3:54
Nel 2003 il disco è stato ripubblicato con un bonus disc che contiene le seguenti tracce
John, I’m Only Dancing (Sax Version, 1973) – 2:45
The Jean Genie (Versione 45 giri, 1972) – 4:07
Time (Versione 45 giri, 1973) – 3:43
All the Young Dudes (Mono mix, 1972) – 4:12
Changes (Live alla Boston Music Hall, 1º ottobre 1972) – 3:20
The Supermen (Live alla Boston Music Hall, 1º ottobre 1972) – 2:42
Life on Mars? (Live alla Boston Music Hall, 1º ottobre 1972) – 3:25
John, I’m Only Dancing (Live alla Boston Music Hall, 1º ottobre 1972) – 2:40
The Jean Genie (Live al Civic Auditorium di Santa Monica, 20 ottobre 1972) – 4:10
Drive-In Saturday (Live al Public Auditorium di Cleveland, 25 novembre 1972) – 4:53
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