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After Bathing at Baxter’s è il terzo disco prodotto dai Jefferson Airplane e viene pubblicato nel 1967.

Reduci dal trionfo artistico di Surrealistic Pillow, album pubblicato l’anno precedente, che aveva consacrato i Jefferson Airplane come i padrini dell’acid-rock, Grace Slick e soci, anziche’ proseguire seguendo il filone esclusivamente lisergico decisero di dedicarsi ad una nuova e inedita ricerca sonora.

Il successo ottenuto dalla band consente a Kantner e soci di poter godere di una certa libertà operativa. La band quindi affitta una villa che diventa la sala di registrazione ma anche il luogo dove mettere alla prova la loro capacità tecnica, creativa, la loro fantasia. Non solo, aderendo completamente alla filosofia hippy, la band sperimenta anche sei mesi di vita completamente comunitaria.

Dopo circa sei mesi di queste sperimentazioni fu pubblicato il risultato. Il titolo del nuovo lavoro è After bathing at Baxter’s ed è uno degli album chiave del decennio assieme ad altri lavori pubblicati proprio quell’anno come Sgt. Pepper dei Beatles o Are you experienced? di Jimi Hendrix.

After bathing at Baxter’s fu composto con una fantasiosa e stravolgente parata di pezzi musicali fatti di ballate, melodie ipnotiche  a tratti anche arabeggianti, il tutto condito da una ricca varietà di pezzi in chiave rock tradizionalmente corposi e sorretti da una solida tessitura fatta di chitarre acide, distorte e volutamente dissonanti. Si tratta insomma, come fortemente voluto dalla stessa band, di un’opera che mostra il talento dei singoli componenti del gruppo partendo dalle indubbie capacità compositive di Kantner per arrivare alla voce potente e carismatica di Grace Slick, senza dimenticare il fondamentale apporto del resto della band.

Il titolo scelto per il disco è una sorta di manifesto del gruppo. Stando infatti a quanto scritto nella biografia ufficiale del gruppo Baxter era il nome in codice utilizzato dai membri del gruppo per l’LSD e gli acidi in generale. Quindi il titolo allude al fatto di aver creato il disco dopo aver fatto una scorpacciata di allucinogeni.

Il fatto di dichiarare più o meno apertamente di fare uso di allucinogeni era pratica abbastanza diffusa all’epoca . Testimonianze di questo fatto si trovano, per esempio in alcune copertine dei Grateful Dead o nei celeberrimi “light shows” tenuti all’epoca dai Pink Floyd.

After bathing at Baxter’s  è comunque un album strutturalmente molto più complesso del precedente Surrealistic pillow.   In questo disco la band abbandona il “formato canzone” che voleva la pubblicazione di brani di tre o quattro minuti al massimo e organizza la track list raggruppando le proprie composizioni in cinque mini suite dalla durata variabile. I brani vengono volutamente incisi cercando di mantenere una soluzione di continuità e una logica di sequenzialità tra le singole tracce. Il risultato è quello di ascoltare un unico grande brano, il che rende l’ascolto estremamente piacevole.

The Ballad of You and Me and Pooneil è il brano che apre le danze nel quale si evidenzia tutta la creatività e la perizia tecnica di Paul Kantner, il tutto supportato dalla voce di Grace Slick sempre più indispensabile alle composizioni degli Airplane. Dedicato all’autore di Winnie the pooh e al cantante folk Fred Neil questo brano fu anche scelto per essere pubblicato come singolo. Pur non raggiungendo l’impatto commerciale di brani procedenti come Somebody to love, il singolo raggiunse una buona posizione nelle principali classifiche di vendita statunitensi e UK.

Il brano che però risulta essere il più interessante dell’intero album è una composizione di Grace Slick, Rejoyce, ispirata alle opere di Joyce, in particolare all’Ulisse. Il brano viene superbamente interpretato dalla cantante che utilizza in chiave ironica gli scritti di Joyce per polemizzare sulla guerra e i paradossi ad essa legati. Infatti la stessa Slick raccontò durante un’intervista, a proposito del significato di Rejoyce : ” …ho inoltre pensato che la mia generazione avrebbe capito l’umorismo nero della canzone, l’idea di una madre che dice quanto è meraviglioso suo figlio perché ha ammazzato un sacco di gente. Una sorta di moda disgustosa del tempo di guerra.”

La cover di After Bathing At Baxter’s viene affidata a Ron Cobb,  il quale, in linea con le idee dei Jefferson Airplane, ci mostra un mondo dilaniato dal capitalismo. L’illustrazione creata da Cobb rappresenta un aereo a forma di abitazione che sorvola una città divenuta un luogo nella quale vengono depositati i rifiuti e, nel contempo, vi abitano le persone in uno scenario inquietante, anche questo evidentemente frutto del sistema capitalistico perpetuato dal meccanismo monetario consumistico. L’immagine probabilmente vuole alludere alla capacità della band di riconoscere il marcio della società dell’epoca e alla volontà di volersi allontanare da tutto ciò che la rivoluzione del Flower power stava in quel momento pacificamente contestando. Non bisogna infatti dimenticare che i Jefferson Airplane avevano personalmente e a fondo sperimentato tutti gli aspetti della della cosiddetta rivoluzione hippy.

Un pezzo questo After bathing at Baxter’s che, quindi, non può assolutamente mancare in una collezione di dischi rock che si rispetti.

Il disco è stato pubblicato nel 1967 dalla RCA Victor, n° catalogo LSP 4545, negli USA e nel 1968 sempre dalla RCA Victor nel Regno Unito. La prima stampa ha l’tichetta nera RCA Victor con il cane nella parte superiore. Di After bathing at Baxter’s è stata pubblicata anche la versione Mono con numero di catalogo LOP-1511.

Lato A

• Streetmasse

1. The Ballad of You & Me & Pooneil
2. A Small Package of Value Will Come to You, Shortly
3. Young Girl Sunday Blues

• The War is Over

4. Martha
5. Wild Tyme

• Hymn to an Older Generation

6. The Last Wall of the Castle
7. rejoyce

Lato B

• How Suite It Is

8. Watch Her Ride
9. Spare Chaynge

• Shizoforest Love Suite

1. 10. Two Heads
   11. Won’t You Try / Saturday Afternoon

Nel 2003 è stata pubblicata una versione ri-masterizzata del disco. Alla track list originale sono state aggiunte le seguenti tracce bonus.

1. The Ballad of You & Me & Pooneil – Live long version
2. Martha (versione mono)
3. Two Heads (versione alternativa)
4. Things Are Better In The East (versione demo)

Subito dopo Things Are Better In The East inizia un brano riconoscibile come una versione strumentale di Young Girl Sunday Blues non accreditata nelle note di copertina. Si tratta di una bonus track nascosta.