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If I Could Only Remember My Name è il primo album pubblicato da David Crosby da solista.

If I Could Only Remember My Name viene pubblicato nel 1971, quando ormai l’era del flower power volgeva al termine, mostrando quanto utopistico purtroppo fosse un mondo fatto solo di “pace, amore e musica”.

David Crosby, cantautore con l’animo hippy,  si era fatto le ossa nel gruppo dei Byrds ma i contrasti con  Roger McGuinn lo avevano portato ad abbando nel giro di pochi anni la band. Successivamente insieme a Stephen Stills, ex-Buffalo Springfield, e Graham Nash, ex-Hollies, aveva fondato la super band conosciuta come Crosby, Still & Nash.
Dopo un solo anno, alla band si aggiunse un altra leggenda del rock ossia il canadese Neil Young, anch’egli proveniente dalle fila dei Buffalo Springfield e il nome venne allargato in Crosby, Still, Nash & Young.

Conclusa anche l’esperienza dei C,S,N & Y Crosby si avvia a percorrere una bella carrierra da solista il cui esordio è appunto rappresentato da If I Could Only Remember My Name.

Per questo disco Crosby volle la partecipazione dei principali esponenti delle più note band della scena West coast dell’epoca e quindi nel disco troviamo i contributi significativi degli ex colleghi Graham Nash e Neil Young, gli amici Paul Kantner, Grace Slick, Jorma Kaukonen e Jack Casady, praticamente i Jefferson Airplane, Jerry Garcia, Phil Lesh, Mickey Hart e Bill Kreutzmann dei Grateful Dead, David Frieberg dei Quicksilver Messanger Service. In pratica quasi tutti quegli artisti che militeranno sotto il nickname di The Planet Earth Rock and Roll Orchestra.

la registrazione del disco fu curata da Stephen Brancard che descrisse molto bene come si arrivò ala forma definitiva di ogni brano.

Music Is Love, è basato su una bozza già preparata in precedenza dallo stesso Crosby insieme a Nashe Neil Young. Durante la registrazione gli stessi Nash e Young lavorarono ancora ad arricchire il pezzo, basandosi sempre su una registrazione che era stat fatta in precedenza. L’effetto di sfasatura, che caratterizza il sound del brano, è nato per caso dai successivi remix, è piaciuto a Crosby che lo ha fatto mantenere all’ingegnere del suono. il testo è un chiaro esempio di cosa volesse dire essere hippie fin dentro le ossa, il cantato è semplicemente una ripetitiva coralità fra Crosby e Nash.

Il secondo brano in scaletta è Cowboy Movie che è una composizione del solo David Crosby. Viene registrato praticamente dal vivo in un solo passaggio e con un lavoro veramente minimo di post produzione e remissaggio.

Tamalpais High (At About 3) nasce da una registrazione della parte strumentale preparato in precedenza da Maurice Iraci che era l’ingegnere del suono dei Jefferson Airplane. A questa base di partenza Crosby aggiunge la parte vocale e poco altro. E’ un brano ispirato dal monte Tamalpais che sovrasta San Francisco dal lato del ponte Golden Gate e che con i suoi circa 900 metri di altezza consente una vista incomparabile sulla città e sul mare.

Laughing, con alla voce Joni Mitchell. Probabilmente è il momento più alto dell’intero disco, un capolavoro che esce praticamente da solo in meno di un giorno di lavoro, come accade solo quando gli artisti collaborano e si intendono perfettamente.

What Are Their Names, un brano corale nel vero senso della parola. Crosby chiama a cantare praticamente tutti i suoi amici, Young, Nash, Garcia, Kantner, Slick ecc, su una base strumentale registrata il giorno prima. Anche per questo brano non sono necessarie lunghe sessioni in studio. Si tratta sostanzialmente di una registrazione live eseguita utilizzando un numero di microfoni inferiore al numero degli amici coinvolti nel coro. Si tratta di una canzone che potrebbe benissimo trovar posto in dischi come Aoxomoxoa o in Anthem Of The Sundei Grateful Dead. L’acidità raggiunge in What Are Their Names le vette più allucinate di quel suono tipico delle jam session live nel quale spicca, come potrenne essere diversamente, l’inconfondibile marchio di Jerry Garcia.

A seguire il brano Traction In The Rain. Diversamente dal precedente What Are Their Names, per questo brano Crosby registra diverse tracce di chitarra alla quali poi si aggiunge quella dell’arpa  e le parti vocali.

Nella traccia Song With No Words (Tree With No Leaves) il cantato, come dice il titolo, è senza parole, ma bellissimo e perfetto per quell’azzeccata melodia westcoastiana

Orleans (Les cloches) è un brano tradizionale francese che Crosby amava da tempo e del quale ci regala un originale arrangiamento, una versione a cappella che riesce a fondere insieme trame vagamente gospel. Ancora una volta una registrazione al primo colpo, in una sola sera.

La canzone che conclude il disco I’d Swear There Was Somebody Here. Si tratta di un qualcosa di estremamente originale nato in un momento di estrema creatività come è molto ben raccontato dalle parole di Blancard : ” Crosby iniziò a giocherellare con l’eco e mi chiese di mettere un nastro vergine. Così registrai Crosby che improvvisava alla voce con il registratore a due tracce, e dopo 5 sezioni di nastro era nato “I’d swear…” senza nessun’altra sovraincisione, ripresa, niente. 15 minuti di musica cosmica che scende dal cielo. Non avevo mai visto la Musa della musica in azione in modo così magico.”

È la giusta conclusione di un album che si può definire epocale, che, con i suoi echi psichedelici, chiude in un certo senso un momento storico che non si ripeterà mai più.

Track list

Lato A

Music Is Love – 3:16 (Graham Nash, Neil Young, David Crosby)
Cowboy Movie – 8:02 (David Crosby)
Tamalpais High (At About 3) – 3:28 (David Crosby)
Laughing – 5:20 (David Crosby)

Lato B

What Are Their Names – 4:09 (Neil Young, Jerry Garcia, Phil Lesh, Michael Shreve, David Crosby)
Traction in the Rain – 3:40 (David Crosby)
Song with No Words (Tree with No Leaves) – 5:53 (David Crosby)
Orleans – 1:56 (Tradizionale; arrangiamento di David Crosby)
I’d Swear There Was Somebody Here – 1:19 (David Crosby)