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Fleetwood Mac è il decimo album in studio dei Fleetwood Mac, pubblicato nel luglio 1975 dalla Reprise Records.

Era il secondo album omonimo della band, il primo era il loro album di debutto del 1968, conosciuto anche come Peter Green’s Fleetwood Mac. Tra i fan dei Fleetwood Mac, l’album del 1975 è conosciuto invece come The White Album.

Questo disco è il primo che vede all’opera la formazione che porterà al vero successo la band ossia quella con Lindsey Buckingham come chitarrista e Stevie Nicks come cantante. Il disco fu anche l’ultimo della band ad essere rilasciato sull’etichetta Reprise almeno fino al 1997 quando l’etichetta pubblicò The Dance. I dischi dal 1975 al 1996 furono pubblicati attraverso la Warner Bros. Records, la casa madre della Reprise.

La chiave di lettura per comprendere il cambiamento sonoro contenuto in Fleetwood Mac è l’ingresso nella band di Buckingham e Nicks. Dopo che il gruppo psichedelico Fritz si era sciolto, i due stavano avendo poco successo come duo Buckingham Nicks. Quindi quando fu chiesto loro di unirsi alla band blues inglese, che era a sua volta in difficoltà da quando il fondatore Peter Green aveva lasciato il gruppo nel 1970, i due accettrono senza tentennamenti.

I Fleetwood mac tra il 1970 e il 1974 avevano rilasciato sei album con cinque differenti lineups.

Il cambiamento più significativo di questo periodo avvenne per l’uscita di Future Games nel 1971, quando alla formazione originale si aggiunsero il chitarrista / cantante Bob Welch e la tastierista / cantante Christine McVie, l’ex Christine Perfect ora sposata con John McVie. Il suono del gruppo a questo punto passa dal blues al pop/rock, causando un certo declino della loro popolarità nel Regno Unito ma, in compenso, provocando un graduale aumento del gradimento negli Stati Uniti. Nel 1974, sopratutto a causa delle insistenze di Welch, la band si trasferisce da Londra a Los Angeles e firma un nuovo contratto con la Warner bros.

Nonostante questo deciso cambiamento di rotta, dopo l’uscita di Heroes Are Hard to Find nel settembre 1974, Welch lasciò bruscamente la band, costringendo i tre membri rimanenti a cercare un rimpiazzo. E’ a questo punto che nella formazione arrivano Stevie Nicks e Lindsey Buckingahm. In realtà la band inizialmente cercò di coinvolgere solo Buckingham, che all’epoca era già famoso come chitarrista per aver lavorato con Jimi Hendrix e Janis Joplin, ma questi disse che avrebbe accettato solo se avesse fatto parte del gruppo anche la sua partner. Ed ecco che, alla fine del 1974, la lineup più classica dei Fleetwood mac è pronta per produrre il primo grande successo.

Le canzoni registrate per il nuovo album risentono in maniera inequivocabile dell’influenza dei nuovi membri della band. Non a caso la canzone più celebre dell’album, nonchè una delle più famose della produzione dei Fleetwood mac, Rhiannon, ha la firma e la voce di Stevie Nicks.

La canzone che inaugura il lato A del disco, Monday Morning, è un brano folk/pop a marchio Buckingham, la cui chitarra bn si fonde con la ritmica di Fleetwood.

Segue una ballata scritta da Christine McVie, Warm Ways, che conferma immediatamente la diversità del nuovo suono di Fleetwood Mac. Questa ballata soul, costruita sull’intreccio tra il piano elettrico e le chitarre elettriche acustiche, fu anche pubblicata come singolo principale dell’album nel Regno Unito.

Blue Letter è sorretta dalla voce principale di Buckingham con le armonie vocali della Nicks ed è una melodia quasi country, simile alle sonorità degli Eagles. Originariamente questa canzone era destinata al secondo LP di Buckingham-Nicks e fu scritta da Michael Curtis e Richard Curtis nel 1974.

La presentazione al pubblico dei Fleetwood mac di Stecie Nicks arriva attraverso una delle canzoni più indelebili del gruppo, Rhiannon.Per quanto riguarda il testo della canzone, questo si basa su una leggenda gallese che racconta di una dea che possiede una donna. Musicalmente è una ballata morbida dai toni misteriosi caratterizzata da una linea di basso martellante di John McVie e dalle ricche armonie vocali di gruppo durante il ritornello. Le parti di chitarra aggiunte da Buckingham chiudono perfettamente la melodia contribuendo a creare una canzone di gande successo.

Un altro singolo di successo composto da Christine McVie, Over My Head , è l’esempio lampante di come deve essere un canzone pop della metà degli anni Settanta, costante e piacevole dappertutto. Questa traccia presenta anche degli elementi di originalità, in particolare i bonghi suonati da Fleetwood che fanno da sottofondo.

Il lato A dell’album termina con Crystal, una canzone soft rock suonata con chitarra acustica e piano elettrico. Si tratta di un altro brano scritto da Stevie Nicks e originariamente incluso nel primo album Buckingham-Nicks interpretato da Buckingham alla voce solista con la Nicks che si occupa delle armonie vocali di sottofondo.

La seconda facciata dell’album si apre con il brano Say You Love Me che è ancora una volta un buon pezzo popcostruito con un semplice riff di tastiera che acquista brio durante i cori. Guidata da Christine McVie, la canzone presenta piacevoli melodie e armonie e una chitarra classica minimalista ben padroneggiata da Buckingham.

Landslide è un altro “a solo” di Stevie Nicks ed è uno dei momenti più alti dell’intero album. Le liriche della Nicks sono in questo pezzo magnificamente sostenute da una, apparentemente, semplice chitarra classica ancora una volta ottimamente suoanata da Buckingham. Il testo è ancora una volta una riflessione che Stevie Nicks fa sulla sua vita e su quello che le era accaduto. Ha scritto la canzone mentre si trovava Aspen, in Colorado, seduta nel salotto di qualcuno

“…guardando le Montagne Rocciose e meditando sulla valanga di cose che era precipitato su di noi … in quel momento, la mia vita sembrava davvero una frana in molti modi.”

World Turning, il brano che segue, è un po un ritorno alle origini delle sonorità dei Fleetwood mac. Dopo una lunga introduzione di chitarra blues accompagnata da una frenetica base di batteria perte il cantato con voci soliste alternate tra Buckingham e Christine McVie. In alcune esibizioni live Fleetwood ha arricchito questo brano con un assolo di bonghi.

Sugar daddy, pur non avendo la qualità compositiva di gran parte del materiale dell’album, è comunque una canzone dal suono abbastanza piacevole con una Christine McVie che fornisce un bel mix di piano e organo alla sua voce.

La canzone che conclude l’abum è I’m so afraid. E’ una canzone hard rock, piuttosto atipica nella produzione dei Fleetwood Mac (almeno dopo l’era di Peter Green), ma divenne rapidamente un punto fermo dal vivo, venendo utilizzata come brano di chiusura di quasi tutti i loro tour. È un brano crudo, feroce e potente nel quale Lindsey Buckingham suona la chitarra in uno stile e in un modo che poche persone hanno fatto dopo di lui. Un gran bel brano secondo me.

Sebbene al momento della sua pubblicazione Fleetwood mac abbia avuto solo un modesto successo, il successivo tour del gruppo spinse l’album in cima alle classifiche, 15 mesi dopo la sua uscita. In seguito al grande successo di Rumors nel 1977, l’interesse per questo album del 1975 fu riacceso e alla fine fu certificato ben 5 volte platino nelle vendite.

Track list di Fleetwood mac versione del 1975

Lato A

1. “Monday Morning” – testo L. Buckingham – voce solista L. Buckingham 2:48
2. “Warm Ways” – testo  C. McVie – voce solista C. McVie 3:54
3. “Blue Letter” – testo M. Curtis /R. Curtis – voce solista Buckingham 2:41
4. “Rhiannon” – testo S, Nicks – voce solista S. Nicks 4:11
5. “Over My Head”- testo C. McVie – voce solista C. McVie 3:38
6. “Crystal”- testo S, Nicks – voce solista L. Buckingham 5:14

Lato B

1. “Say You Love Me” – testo  C. McVie – voce solista C. McVie 4:11
2. “Landslide” – testo S, Nicks – voce solista S. Nicks 3:19
3. “World Turning” – testo C. McVie/L. Buckingham – Voci C. McVie/L. Buckingham 4:25
4. “Sugar Daddy” – testo  C. McVie – voce solista C. McVie 4:10
5. “I’m So Afraid” – testo L. Buckingham – voce solista L. Buckingham 4:22

Nel 2004 la Warner bros. ha ripubblicato l’album con le seguenti tracce bonus

Jam #2
Say You Love Me (single version)
Rhiannon (Will You Ever Win) (single version)
Over My Head (single version)
Blue Letter (single version)

Infine nel 2018 Fleetwood mac è stato ripubblicato dalla Warner bros. in vari formati tra cui, il più completo, un’edizione super deluxe con tre CD, un DVD e un LP in vinile: i tre cd contengono il disco rimasterizzato, una raccolta di outtakes, inediti e prime versioni delle canzoni del disco, e il terzo un paio di concerti americani registrati nel 1975.

Disco 1

Track list del 1975 + i singoli

Disco 2: Early Versions & Live from the Warner Bros. Sound Stage

Monday Morning (early take)
Warm Ways (early take)
Blue Letter (early take)
Rhiannon (early take)
Over My Head (early take)
Crystal (early version)
Say You Love Me (early version)
Landslide (early version)
World Turning (early version)
Sugar Daddy (early take)
I’m So Afraid (early version)
Over My Head (live)
Rhiannon (Will You Ever Win) (live)
Why (live)
World Turning (live)
Jam #2 (remastered)
I’m So Afraid (early take instrumental)