come si collega il giradischi all'amplificatore - ingressi amplificatore

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Ad alcuni, specialmente quelli tra di voi più “agée”, sembrerà banale ma, ho potuto verificarlo, per molti è ancora poco chiaro come si collega il giradischi all’amplificatore.

 

come si collega il giradischi all'amplificatoreLeggendo le domande fatte su forum e gruppi in rete, ci si rende conto di come molti neofiti non abbiano la minima idea di come funzioni e come vada collegato un giradischi analogico. Probabilmente quindi è necessario fare un ripasso dei “fondamentali”.

Con questa breve guida cercherò quindi di chiarire gli aspetti “oscuri” di questo indispensabile set up in modo che chiunque si avvicini all’ascolto del vinile non si debbe sentire scoraggiato da complicazioni tecniche.

Partiamo dall’origine, ossia il giradischi conosciuto anche come il piatto. Il giradischi è una sorgente di segnale che è in grado, attraverso la testina, di trasformare le informazioni presenti sul disco in forma meccanica, cioè i solchi, in segnali elettrici. Se vuoi approfondire la tua conoscenza sui dischi in vinile puoi leggere la mia guida su come sono fatti e come funzionano i dischi in vinile.

I segnali elettrici generati per poter essere ascoltati dall’orecchio umano devono essere amplificati. Per questo si utilizza un apparecchio specifico, non a caso denominato amplificatore, che poi provvede a trasmetterli al tuo sistema di diffusori (le casse).

Da questo si capisce chiaramente che un sistema minimo di riproduzione per un disco in vinile necessiterà di questi tre elementi: giradischi, amplificatore e casse acustiche. Al posto della casse, sempre considerando una configurazione minima, si possono utilizzare delle cuffie che andranno collegate direttamente all’amplificatore che, ovviamente, dovrà essere dotato di un’uscita ad esse dedicata.

Come si collega il giradischi all’amplificatore

L’amplificatore è generalmente dotato di vari ingressi, tutti della stessa tipologia ossia in grado di accettare segnali cosiddetti a livello “Linea” cioè segnali elettrici di pochi Volt (tra 1 e 4 V). Questi ingressi sono identificabili dai nomi che che si trovano nei loro pressi. Tipicamente puoi trovare scritto CD, DVD, AUX, Tape, Tuner, Line. A queste entrate puoi collegare il lettore di CD, il sintonizzatore radio, il tuo smartphone e altro ancora.

Il giradischi però, questa è la cosa fondamentale che spesso genera confusione, non si può collegare a questi ingressi e necessita di un ingresso a lui dedicato, identificato dalla scritta Phono. Quindi, lo dico a costo di essere ridondante, se nell’amplificatore non c’è l’ingresso phono il giradischi non si può collegare direttamente al suddetto amplificatore.

Perchè non si può collegare se non c’è l’ingresso phono? Per 2 fondamentali motivi:

1) la tensione di uscita del giradischi è di pochi millivolt, quindi richiede un fattore di amplificazione molte volte superiore a quello di una fonte di tipo “Linea”, di cui ho scritto precedentemente. E’ necessario quindi un amplificatore dedicato.

2) Il segnale inciso sul disco è equalizzato secondo una curva denominata RIAA. Questa curva di equalizzazione standardizzata nel 1954 dalla Recording Industry Association of America (RIAA), al fine di aumentare il più possibile lo spazio fisico occupabile sul disco, consente di comprimere le basse frequenze in modo da ridurre l’ampiezza del microsolco e contestualmente aumenta le frequenze acute. Durante la riproduzione del disco dopo la lettura meccanica effettuata della testina, uno speciale circuito, presente nell’ingresso phono, esegue un’equalizzazione esattamente contraria ricostituendo il suono originale.

Tutto chiaro? Spero di si.

Veniamo al dunque e passiamo a collegare il giradischi.

come si collega il giradischi all'amplificatore - ingressi amplificatoreCome è ovvio, se volete comprare un amplificatore da accoppiare al giradischi accertatevi che l’ingresso Phono sia presente. Specialmente per chi si avvicina per la prima volta al mondo del vinile è la scelta da consigliare. L’ingresso phono integrato nell’amplificatore vi faciliterà non poco la vita.

Se avrai fatto questa scelta sarà sufficiente collegare i connettori L e R, destra e sinistra che di solito codificati rispettivamente con i colori rosso e bianco, ai rispettivi ingressi “phono”presenti nella parte posteriore dell’amplificatore.

 

 

come si collega il giradischi all'amplificatore - cavo terraInoltre dovrete collegare il cavetto di terra al corrispondente terminalino dell’amplificatore. Se l’amplificatore non ha un terminale terra dedicato (GND) potete collegarlo anche alla vite di serraggio della chassis più prossima.

 

 

 

Se, nonostante tutto, l’amplificatore che hai scelto di acquistare o che già possiedi non è dotato di ingresso phono, non ti disperare, ci sono almeno due soluzioni praticabili senza troppi disturbi :

1) Puoi acquistare un giradischi che sia già dotato di pre-amplificazione phono interna, ce ne sono praticamente di tutte le marche. Questa è la strada più semplice ma ha in se qualche controindicazione soprattutto in prospettiva. Infatti di solito la presenza dello stage Phono, così si chiama l’integrazione dell’uscita phono sul giradischi, viene adottata su piatti di fascia medio bassa e quindi, in caso di probabili futuri upgrade, vi impedirà di frazionare la spesa procedendo a step migliorativi successivi. Cioè, in parole povere, se domani vorrai comprare un giradischi di qualità migliore sarai costretto a comprare anche un nuovo amplificatore.

 

come si collega il giradischi all'amplificatore - pre ampli2) Puoi comprare un pre-preamplificatore phono esterno. Di pre-amplificatori che ne sono a centinaia sul mercato con costi che vanno dalle poche decine di euro alle migliaia. Se la tua scelta dovesse cadere su questa soluzione ti consiglio di non risparmiare troppo.

Come ormai avrai capito, nel tuo sistema di riproduzione dei dischi in vinile, l’apparato che tratta ed equalizza il segnale è quello più critico. Non è necessario ovviamente spendere cinquemila euro però eviterei anche gli apparati da 30/40 euro. Parere personale ovviamente!

 

 

Nel caso tu decida di utilizzare un’unità di preamplificazione Phono separata, il collegamento da fare tra di essa e l’amplificatore è semplicissimo. Sarà sufficiente infatti collegare alle antrate IN del pre-amplificatore gli spinotti rosso e bianco provenienti dal giradischi e poi usare un secondo cavetto per collegare l’uscita del pre-phono ad un qualsiasi ingresso Line libero del vostro amplificatore.

Spero che questa breve guida ti sia utile. Se vuoi approfondire altri argomenti ti suggerisco di visitare la pagina delle guide di questo sito.

 

 

 

Di @4min

4 pensiero su “Come si collega il giradischi all’amplificatore”
  1. Buongiorno. Ho collegato il nuovo giradischi al vecchio ampli (che in origine prevedeva un suo piatto alimentato a 12V dall’ampli….) ma al solo inserimento degli spinotti RCA (non collegati a nulla) nel PHONO dell’ampli le casse ronzano..

  2. Perdonate la mia ignoranza…. Riassumo il problema: il giradischi originale del vecchio impianto Pioneer (piuttosto vintage) si è rotto e lo ho sostituito con un giradischi nuovo, alimentato a 220V (il piatto originale veniva alimentato dall’ampli con spinotto a 12V). Al momento del collegamento (cavo RCA) le casse hanno iniziato a ronzare forte, anche con giradischi spento. Ma il disturbo compare anche al solo inserimento di uno dei due spinotti (rosso o bianco) nell’ingresso PHONO dell’ampli, senza collegare le altre estremità a nulla..

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