This post has already been read 455 times!

Celebration day, il disco

Il 10 dicembre 2007, i Led Zeppelin si riunirono per un ultimo concerto. Questa reunion fu decisa per rendere omaggio al loro caro amico, nonchè fondatore della Atlantic Records, Ahmet Ertegun.

Inutile dire che il concerto, oltre due ore del rock’n’roll inconfondibile della band, è diventato immediatamente parte della leggenda dei Led Zeppelin. Robert Plant, Jimmy Page e John Paul Jones coadiuvati da Jason Bonham, figlio del loro defunto batterista John Bonham, eseguirono in questa esibizione 17 dei brani più significativi della loro produzione, tra i quali  “Whole Lotta Love”, “Rock And Roll”, ” Kashmir “e” Stairway To Heaven “.

Un’esibizione da record, nel vero senso della parola. Il 31 agosto 2007 venne anticipato ufficiosamenteche il gruppo si sarebbe riunito per un’unica data. La stampa quindi iniziò a promuovere il concerto e anche gli sponsor confermarono l’evento, seppur sempre in modo ufficioso. La notizia ufficiale del concerto arrivò il 12 settembre. La notizia della disponibilità su Internet dei biglietti generò un’ondata di richieste che i promoter definirono senza precedenti nella storia della musica. Infatti in meno di 48 ore il sito che aveva in gestione la prevendita dei biglietti fu preso d’assalto da oltre 20 milioni di utenti, al punto che si decise di interrompere immediatamente le prenotazioni e di assegnare in base ad un sorteggio nominale i 21mila biglietti disponibili. A seguito di una simile, inaudita mole di richieste, nel 2008 la band è stata insignita del Guinness dei primati per la Maggior richiesta di biglietti per una singola esibizione dal vivo.

All’epoca c’erano molte aspettative riguardo ad una possibile reunion duratura della band. Dopo dodici anni ormai abbiamo capito che da quel punto di vista non c’è niente da fare. I Led Zeppelin si sono sciolti nel 1980 e non si riuniranno mai. Celebration day, il disco e il video sono quindi diventati un documento di una serata magnifica, probabilmente irripetibile, di grande musica e grandi emozioni.

In questa occasione Robert Plant, Jimmy Page e John Paul Jones si preparono accuratamente con un largo numero di prove minuziose cercando di preparare una performance al livello delle aspettative, davvero enormi, che si erano create. E la sera del 10 dicembre gli oltre 20 mila fortunati presenti nella O2 Arena non rimasero delusi. Gli Zeppelin offrirono un’ottima prestazione al meglio delle loro possibilità.

Jimmy Page, che era la vera incognita data la sua instabilità da molti punti di vista,  aveva invece recuperato completamente la sua maestria alla chitarra dimostrando di non aver perso nemmeno un grammo della sua capacità di suonare il blues. I momenti migliori si possono ascoltare e vedere in brani come Since i’ve been loving you, Kashmir e  Dazed and confused.

Da parte sua Robert Plant ha dimostrato un’ottima presenza scenica sul palco e la sua voce, anche se meno squillante rispetto ai tempi migliori, è comunque all’altezza della performance della band, struggente e intensa soprattutto nei momenti più intimisti come Stairway to heaven e No quarter.

John Paul Jones, da sempre meno propenso alle luci della ribalta, in questo concerto dimostra tutte le qualità di musicista che ha sempre posseduto e che nel tempo ha, evidentemente, molto affinato. Durante l’esibizione infatti ha dato ottima prova sia al basso, sempre molto preciso e raffinato nel fraseggio, sia nel lavoro alla tastiera.  No quarter è il brano nel quale più si nota questà abilità, ma anche brani come Since i’ve been loving you, Kashmir e Stairway to heaven ne sono un buon esempio.

Anche Jason Bonham, che aveva il gravoso ruolo di sostituire alle percussioni il leggendario padre, ha svolto egragiamente il suo compito. Il suo stile percussivo, pur inevitabilmente risentendo dell’infleunza delle figure ritmiche del padre, è apparso  potente e raffinato convincendo anche i critici più convinti.

Dopo 5 anni, precisamente iIl 19 novembre del 2012, i Led Zeppelin decisero di pubblicare un doppio album su CD più un dvd del concerto e un triplo album su vinile. Sia il cd musicale che il dvd ebbero un grande successo in tutto il mondo. Il doppio album si è aggiudicato cinque dischi di platino e otto dischi d’oro. La pubblicazione dei dischi fu anticipata dalla proiezione nei cinema di tutto il mondo del film del concerto.

Track list

Good Times Bad Times – 3:12
Ramble On – 5:44
Black Dog – 5:53
In My Time of Dying – 11:08
For Your Life – 6:42
Trampled Under Foot – 6:19
Nobody’s Fault but Mine – 6:43
No Quarter – 9:19
Since I’ve Been Loving You – 7:51
Dazed and Confused – 11:43
Stairway to Heaven – 8:49
The Song Remains the Same – 5:46
Misty Mountain Hop – 5:08
Kashmir – 9:06
Whole Lotta Love – 7:26
Rock and Roll – 4:33