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Baron von Tolbooth & the Chrome Nun è un album di Paul Kantner, Grace Slick e David Freiberg.
Kantner e la Slick, componenti primari dei Jefferson Airplane, nel 1973 coinvolsero David Freiberg, fondatore dei Quicksilver Messenger Service altro gruppo fondamentale nel panorama psichedelico di San Francisco degli anni sessanta, in questo nuovo progetto.
Siamo nel 1973 e i Jefferson Airplane si stanno disfacendo, l’ultimo disco pubblicato è il live Thirty Seconds Over Winterland, registrato l’anno precedente in due show trionfali al Winterland di San Francisco il 21 e 22 settembre. Quale miglior addio quindi? Infatti a Maggio di quell’anno nasce, potremmo dire dalle spoglie del gruppo, l’ensemble dei coniugi Paul Kanter e Grace Slick allargato a David Freiberg e a Jerry Garcia che suona la chitarra in alcuni brani.
Questo Baron Von Tolbooth & the Chrome Nun (Grunt (3)BFL1-0148), col senno di poi, lo si può vedere come l’ultimo del periodo Airplane ancora in stile west-coast, da considerare oggi come un buon disco anche se di scarso successo e non certo paragonabile ai più celebrati capolavori dei primi Jefferson.
In ogni caso i membri di Jefferson Airplane erano sempre pronti alla sperimentazione. Lo hanno dimostrato praticamente su tutti gli album dopo Surrealistic Pillow, ma soprattutto nei loro progetti di spin-off o solisti e anche in questo Baron Von Tolbooth lo si vede bene. Si tratta di un album che nonostante abbia solo 10 tracce riesce a rappresentare almeno 4 stili musicali diversi: R&B, country / folk, un pop oscuro e mid-tempo convenzionale.
SI tratta comunque di un disco corale, collaborativo dove tutti i partecipanti concorrono a creare questo piccolo capolavoro. kantner, Crosby, Garcia, Kaukonen, Casady, Freiberg, Creach e Traylor e naturalmente Grace Slick sempre in grande spolvero controlla e domina tutti i brani forte delle sue capacità canore.
Costruiti su l’uso sapiente di piano, chitarra e voce e conditi dall’uso parsimonioso ma puntuale del mellotron Baron Von Tolbooth & the Chrome Nun racchiude tanti bei momenti ricchi di fascino, che scorrono veloci e piacevoli in sequenza, perfetti per qualità e coerenza, costruiti magnificamente intorno alle belle scorribande ed esplorazioni vocali di Grace Slick e dei suoi amici, primo fra tutti Jerry Garcia.
Le prime 3 tracce sono le canzoni più vicine al R & B. Grace Slick esprime in questi brani un convincente atteggiamento R&B, specialmente in Ballad Of The Chrome Nun. In Fat la Slick utilizza il coro davvero azzeccato fornito dalle Pointer sisters, vero R&B singing group tutto al femminile che grandi successi otterrà negli anni a venire.
Il terzo brano, Flowers of the Night, pur essendo influenzato dal R&B è difficile da classificare nettamente, ma non è molto importante. E’ invece interessante porre l’accento sul testo, anche in questo caso assolutamente non banale, che racconta di sovrani che furono rovesciati, o almeno minacciati, da famosi rivoluzionari, come Robespierre, Juarez, Lumumba, Lenin e persino Gesù.
Ci sono 2 canzoni nella categoria country / folk: Walkin e Harp Tree Lament, che sono in tempo valzer con un ritornello che suona molto tradizionale. Walkin in particolare è probabilmente la hit del disco, caratterizzata dalla ottima chitarra di Garcia e dal cantato della Slick e di Kantner che si intrecciano in maniera perfetta.
Nella categoria che possiamo definire del pop ma piuttosto dark, possiamo incasellare Your Mind Has Left Your Body, Fishman, Across The Board e White Boy. Tra queste Fishman è il brano
L’unica traccia mid-tempo è Sketches Of China. Questo brano si apre con alcuni con il suono di gong cerimoniali, forse un po forzati, ma puoi prosegue snodando una bella melodia sulla quale Kantner e Slick cantano mentre Garcia fornisce l’accompagnamento di chitarra giusto sotto.
Fil rouge che attraversa tutto l’album è la presenza della chitarra sempre di alto livello, fornita da molti talentuosi musicisti e in vari stili. Esempi sono il fantastico assolo di Jerry Garcia verso la fine di Across The Board, la sua chitarra in Your Mind Has Left Your Body e la chitarra funky solista di Craig Chaquico in Flowers Of The Night.
Baron Von Tolbooth & the Chrome Nun è dunque un disco che non deve mancare in una collezione di musica rock, da ascoltare e riascoltare più volte perchè non dimostra gli oltre quarant’anni di età.
Title tracks
Ballad of the Chrome Nun (Freiberg/Slick)
Fat (Slick)
Flowers of the Night (Traylor)
Walkin’ (Kantner/Slick)
Your Mind Has Left Your Body (Kantner)
Across the Board (Slick)
Harp Tree Lament (Freiberg/Hunter)
White Boy (Transcaucasian Airmachine Blues) (Kantner)
Fishman (Slick)
Sketches of China (Kantner/Slick)
Discografia dei Jefferson Airplane