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Radio K.A.O.S. è il secondo album da solista composto da Roger Water dopo la sua uscita dai Pink Floyd avvenuta nel 1983.

L’ultimo disco inciso con i Pink Floyd, The final cut, era stato un concept album, composto in via semi esclusiva da Waters. Il concept era chiaramente ispirato dal rifiuto totale della guerra, lo spunto fu la guerra delle Falkland combattuta nel 1982, e dedicato al padre di Roger Waters, Eric, morto in Italia durante la seconda guerra mondiale.

Con Radio K.A.O.S. Roger Waters compone un nuovo concept che però, questa volta, affonda le radici nel presente , cioè nella seconda metà degli anni ottanta epoca in cui esce il disco, criticando apertamente il monetarismo e i suoi effetti nefasti sui cittadini e sulla cultura popolare dell’epoca, gli eventi e le conseguenze della guerra fredda, le politiche del governo Thatcher.

Inoltre nelle canzoni che fanno parte di questo disco si parla della necessità di comunicare che hanno gli esseri umani, della manipolazione delle informazioni perpetrata dai mass media e, naturalmente della guerra e della necessità di adoperare tutti i mezzi per evitarla.

La storia narrata nel concept album è quella di Billy, che è un uomo mentalmente e fisicamente disabile del Galles, il quale si trova costretto a vivere con suo zio David a Los Angeles dopo che suo fratello gemello Benny è stato mandato in prigione. Billy però capisce di essere dotato di una singolare capacità. Billy è in grado di sentire le onde radio su tutte le frequenze senza bisogno di alcuna apparecchiatura. Inizia quindi a esplorare il telefono cordless sfruttandone la connettività radio. Utilizzando il telefono riesce ad accedere ad un computer ed un sintetizzatore vocale imparando ad esprimersi attraverso di loro. Chiama una stazione radio di L.A., Radio KAOS appunto, e racconta ad un DJ, Jim la cui voce è quella di Jim Ladd un DJ anche nella realtà amico di Roger Waters, la storia della sua vita e di come il fratello sia finito in prigione.

Billy è convinto che il conflitto in Libia sia un’arma di distrazione di massa e vuole dimostrare i pericoli a cui il mondo è esposto. Grazie alle sue capacità, entra nei computer mondiali e simula un attacco nucleare, disattivando le capacità difensive degli Stati. Nessuno tranne lui sa che tutto ciò è finzione e quindi il mondo intero resta con il fiato sospeso in attesa della catastrofe che, però, non arriva. Superato lo spavento e l’umanità si rende conto del pericolo scampato. Il disco si chiude con una canzone di speranza, The tide is turning, che si immagina intonata da un uomo all’interno di un pub gallese.

Per la registrazione di Radio K.A.O.S. Waters si è avvalso della collaborazione della The Bleeding Heart Band. In questo disco compare anche Clare Torry, la celebre vocalist utilizzata dai Pink Floyd per la registrazione di The great gig in the sky contenuto in The dark side of the moon, nei brani Home e Four minutes.

Riconoscendo la complessità narrativa di questo concept album, Radio K.A.O.S. venne distribuito corredato di un libretto nel quale si cercava di dare una spiegazione per le canzoni più complesse e di fornire delle chiavi di lettura utili per individuare il legame che le univa.

Il codice morse è il tratto distintivo dell’artwork che riveste Radio K.A.O.S.. La copertina, progettata da Kate Hepburn, riproduce frasi di codice Morse in verde impresse su sfondo nero, sia sul davanti che sul dietro della cover, che tradotte altro non dicono che il nome di Roger Waters, il titolo dell’album e i titoli di cinque brani contenuti nell’album stesso. Questo codice si sente anche registrato nel disco all’inizio e alla fine.

Il disco fu pubblicato il 15 Giugno del 1987 in Uk, EMI ‎– 24 0783 1, e negli States dove ricevette critiche sia positive che negative ma in generale non fu un grande successo. Probabilmente perchè, specialmente per una certa parte della critica ufficiale, risultò essere eccessivamente pretenzioso. Dal punto di vista del pubblico il disco riusci ad entrare nelle sole classifiche UK, al venticinquesimo posto, e USA, cinquantesima posizione.

Da questo album furono estratti quattro singoli anch’essi pubblicati nel 1987. Radio Waves, che doveva essere il singolo principale, raggiunse la posizione numero 74 nel Regno Unito mentre negli Stati Uniti conquistò la posizione numero 12 nella Hot Mainstream Rock Tracks. Sunset Strip raggiunse la posizione numero 15 della classifica Rock Tracks, The Tide Is Turning la numero 54 nel Regno Unito. Il singolo Who need informations non è mai entrato in classifica.
Waters ha anche realizzato un EP per questo album con le canzoni Radio Waves, Sunset Strip, Fish Report, Four Minutes e The Tide Is Turning (After Live Aid).

Il successo non proprio eclatante probabilmente è uno dei motivi che ha spinto ben presto Roger Waters a disconoscere questo lavoro. Sin dalla pubblicazione infatti Waters ha più volte espresso la sua antipatia per l’album e il rammarico per lo sforzo che era stato necessario per crearlo. Durante un’intervista ha dichiarato che il tentativo di dare all’album un suono più “moderno” aveva alla fine rovinato il disco.

In realtà invece non si tratta di un disco così disastroso. Si tratta di un vinile sicuramente sperimentale per l’epoca, suonato comunque ad alti livelli che ci regala una visione sull’opera di Waters un pò diversa dal solito.

Track list del disco

Side One

Radio Waves 5:05
Who Needs Information 5:49
Me or Him 5:24
The Powers That Be 4:03

Side two

Sunset Strip 4:03
Home 6:59
Four Minutes 3:39
The Tide Is Turning (After Live Aid) 5:44

Discografia di Roger Waters qui

Discografia dei Pink Floyd qui

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